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Il parco gribaldo

Il nuovo Centro diurno per soggetti autistici Il Nido del Passero si avvarà degli ampi spazi verdi e boschivi limitrofi alla struttura che costituiscono il Parco Gribaldo

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L'area del Parco

Una vasta area agricola e floro-vivaistica di 6 ettari, posta a due chilometri dalla tangenziale di Limena e a dieci minuti d’auto dal centro della città di Padova. Un’area naturalistica che vede la trentennale presenza di centinaia di alberi e di arbusti (autoctoni e non) e la presenza di una fitta rete di sentieri immersi completamente nel verde, fruibili agevolmente e in sicurezza in ogni stagione dell’anno.


La dislocazione ordinata e su filari delle numerosissime piante, intervallata da alcune zone boschive lasciate volutamente allo stato naturale, consente passeggiate più o meno lunghe e una quotidiana immersione in spazi versi e silenziosi, particolarmente adatti a soggetti affetti da sindrome dello spettro autistico.

Indirizzo

Via Vaccarino-Tremignon, 21 -Piazzola sul Brenta (PD)

La Fattoria Sociale

Corposi studi scientifici e consolidate esperienze sul campo hanno dimostrato come grazie all’agricoltura sociale le persone affette da Autismo possano essere coinvolte in percorsi di inclusione sociale e di miglioramento delle proprie condizioni esistenziali. L’ambiente agricolo ben si concilia con le esigenze lavorative e relazionali dei soggetti autistici, perché il contatto con la natura e l’assegnazione di semplici lavori aumenta lautostima, il benessere e l’autonomia delle persone coinvolte. Inoltre, la collaborazione con i propri compagni, spesso necessaria allo svolgimento di lavori agricoli, sblocca molti canali comunicativi e affettivi, verbali e non.

L’acquisizione di abilità e di nuove conoscenze nelle persone affette da Autismo avviene spesso su base esperienziale, vedendo fare le cose, più che spiegandole; specie se il ciclo produttivo è breve e finito. Si crea infatti un apprendimento costruito sull’esperienza vissuta direttamente. Anche sul piano percettivo
 – deficit tipico della sindrome autistica – le persone non vengono disturbate o troppo sollecitate, come invece spesso avviene in un contesto cittadino pieno di suoni e di rumori.

Un terzo aspetto molto importante è la relazione. L’animale in genere non ha paura di relazionarsi. È spontaneo, sincero, non ha pregiudizi, non avanza riflessioni elaborate. Alle carezze risponde con affetto sincero, senza un doppio fine, senza valutare il gesto. Non c'è utilitarismo nel suo approccio, solo amore.

Una fattoria sociale, quindi, per stare all’aria aperta, per imparare a lavorare la terra, per contribuire alla realizzazione di un orto didattico, sentire i suoni, annusare gli odori, vedere i colori della natura, per entrare in relazione con gli altri, per comunicare con cani, asini, pony, caprette, galline, gatti, ecc.
 

 

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